Commento al Calciomercato 2015/2016 a cura del Presidente Ferdi "Tosatti"

 

 

Comincia la 26° edizione (25° anno) del nostro glorioso e storico fantacalcio iniziato ormai nel lontano 1991. Manca un anno esatto alle nozze d’argento, si preannuncia un grande appuntamento di rievocazione (se si riesce addirittura in trasferta!!!) sperando vi sia maggiore partecipazione rispetto alla splendida festa del ventennale di ormai 4 anni fa. Tornano, a grande richiesta, le solite, azzeccatissime, previsioni e pagelle a cura del Presidente Ferdi “Tosatti”, appuntamento consueto dei primi di settembre con il commento al calciomercato appena effettuato:

Finalmente il calcio italiano dopo circa un decennio ritorna protagonista del mercato europeo ponendosi dopo anni di magra al secondo posto (prima l’inarrivabile Inghilterra degli sceicchi) per giro d’affari con oltre 600 milioni di euro spesi per i tanti trasferimenti di quest’anno.  Anche quest’anno e per il terzo anno consecutivo, a malincuore ma per causa di forza maggiore (campionato iniziato prestissimo per Europeo di fine stagione e fine mercato reale spostato al 1° settembre), si è deciso di iniziare la stagione dopo l’inizio del campionato di serie A, finito il calciomercato reale (quest’anno dopo la 1° giornata). In ogni caso, l’arrivo e la partenza di tanti nuovi giocatori anche quotati soprattutto in attacco, ma soprattutto la scelta epocale di Fantacalcio.it di rivedere la modalità di assegnazione dei ruoli per i trequartisti/mezzali (tutti spostati in attacco), dovuta alla constatazione del cambiamento avvenuto nel calcio reale che ha portato tale tipo di giocatori a segnare moltissimi gol (anche più degli attaccanti), ha di fatto azzerato o quasi le gerarchie costruite nelle annate precedenti rendendo la stagione appena iniziata più avvincente, costringendo tutti a ripartire quasi da zero. Sarà una stagione interessante ed avvincente dove tutti potranno dire la loro

I campioni in carica di Freedom (3 volte sul podio nelle sue 4 stagioni nella nostra Lega!!), dopo la grandissima scorsa stagione (da dominatore nonostante un calendario non favorevole) dove tutti gli acquisti effettuati/scommesse si sono rivelate eccellenti, chiusa con la Fantamedia record di 73,301 punti (nessuna squadra nella storia del nostro fantacalcio aveva chiuso il campionato con una fantamedia superiore ai 73 punti!!), dove è mancato solo l’acuto nella coppa di lega (clamorosa eliminazione nel girone nonostante la miglior fantamedia!!), riparte con un ottima compagine (e non poteva essere altrimenti), ma è la squadra che paga di più le suddette modifiche ai ruoli effettuate da Fantacalcio.it e la vendita all’estero del doppio capocannoniere della scorsa stagione (Tevez), senza le quali probabilmente avrebbe dominato anche la stagione appena iniziata. In porta si passa dai portieri della Roma a quelli di Napoli/Bologna perdendo qualcosa in termini di segnature subite, ma avendo la possibilità di alternare portieri di diverse squadre. La difesa rimane sul livello dello scorso anno con le conferme di De Vrij, Basta e Danilo anche se l’acquisto dell’opzionato Glik (ben 17 crediti spesi, comunque per il miglior difensore della scorsa stagione con 7 gol segnati!!), non ha consentito di trovare valide alternative negli altri difensori in rosa (Montoya e Masina non appaiono di grande livello, forse panchinari e Basanta è stato venduto all’estero), mentre sembra buona la scommessa Gilberto della Fiorentina. Fortemente peggiorato il centrocampo e non poteva essere altrimenti visto il cambio di ruolo in attaccanti che ha colpito ben 4 degli 8 centrocampisti in rosa, tutti grandi protagonisti della passata stagione (Brienza, Perotti, Saponara e Vazquez) e le vendite all’estero di Verdi, Diamanti e Kovacic. Restava esclusivamente l’opzione del buon Florenzi (riscattato ma a 22 crediti), a cui sono stati affiancati l’ottimo Nainggolan, i buoni Lazzari e Benassi e le possibili sorprese Carbonero, Morrison, Marquinho e Zeilinski che completano un discreto centrocampo, molto al di sotto però di quello rivelatosi eccezionale della passata stagione. L’attacco resta di gran livello, ma la perdita di Tevez (mattatore della scorsa edizione) si farà sentire. In ogni caso le conferme di Eder, Morata, Belotti, Djordjevic e Vazquez, oltre alla buona scommessa Kalinic costituiscono uno dei migliori attacchi costruiti, anche considerando la varietà di soluzioni (tutti centravanti e/o terminali offensivi di squadre diverse potenzialmente in doppia cifra a fine stagione). In definitiva un ottima compagine che nonostante i tanti cambiamenti senza i quali avrebbe nuovamente dominato, quasi sicuramente si riconfermerà sul podio lottando nuovamente per il titolo. Lokomotiv Comeunasino ancora una volta secondo (mai scudettata in 15 anni di fantacalcio) ha confermato l’ottima stagione precedente 2013/2014 chiudendo quest’anno anche con la vittoria nella Coppa di Lega, sfruttando un ottimo calendario sia in campionato che in coppa (di gran lunga peggior fantamedia subita). Riparte con una squadra in linea con quella della passata stagione grazie alla possibilità di poter confermare quasi tutti i giocatori importanti. In porta si è puntato sui portieri della Fiorentina, non una scelta eccellente considerando che è una squadra che al massimo lotterà per l’Europa League e non si hanno alternative. Difesa confermata in blocco che rimane sul livello dello scorso anno, anche se il passaggio di Edenilson e Donsah a centrocampo riduce un po’ la qualità delle seconde linee. Ai confermati Lichsteiner, G. Rodriguez e Piris, sono stati aggiunti i buoni Maksimovic e Gentiletti e le scommesse Rudiger, Toloi ed Ely (tutti però a rischio panchina). Centrocampo di buon livello e di prospettiva anche se leggermente inferiore a quello della scorsa stagione dove, persi Pirlo, Lulic e Pereyra, alle ottime conferme di Pjanic e Rigoni sono stati affiancati i buoni Donsah ed Edenilson (anche se valgono meno da centrocampisti), le scommesse Quaison e Ntcham oltre a Brozovic e Rincon. In definitiva un discreto centrocampo che, se le scommesse si confermano, può fare anche meglio di quello della passata edizione. Attacco confermatissimo e potenzialmente anche migliore di quello della passata edizione dove alle conferme degli ottimi Higuain e Berardi e del buon Zapata (meglio all’Udinese che al Napoli), sono stati affiancati il discreto ma incostante Pinilla e le scommesse M’Poku e Lazovic. In definitiva una buona compagine a livello di quella della passata stagione che potrà lottare nuovamente per il podio, difficilmente per il titolo viste le altre compagini a meno di non pescare nuovamente il calendario migliore e azzeccare tutte le scommesse. Leffe dopo l’ottima stagione scorsa conclusa per la prima volta nella storia della Lega sul podio (e poteva andare meglio del 3° posto se non avesse nuovamente pescato un calendario particolarmente avverso, il peggiore), riparte con una rosa leggermente ridimensionata a causa delle perdite di Darmian in difesa, Pogba a centrocampo e del passaggio di F.Anderson in attacco, ma che comunque resta di buon livello. In porta confermati i portieri di Palermo e Atalanta che se ben gestiti come nella scorsa stagione possono dare un rendimento più che sufficiente. Difesa che perde il miglior elemento (Darmian) e che appare peggiorata rispetto a quella della scorsa stagione con i confermati Moretti, Mario Rui, Gonzalez, Avelar, Alonso e le scommesse Dramè, Barba e Silva (nessun difensore in rosa di squadre di alta classifica). Centrocampo decisamente peggiorato con le perdite di Pogba e F. Anderson, ma che resta di buon livello con le conferme di Candreva, Hamsyk e Parolo affiancati dalle scommesse Cataldi, De Roon, Lazaar e Viviani, oltre al panchinaro El Kaddouri. Attacco decisamente migliorato con l’acquisto di Mandzukic, le conferme di F. Anderson, Iturbe (anche se parte dalla panchina) e Babacar, al buon acquisto Pavoletti e alla scommessa Mancosu. In definitiva una buona compagine, nel complesso leggermente peggiorata rispetto a quella della scorsa stagione, ma che può tranquillamente riconfermarsi sul podio. Questa volta la lotta per il titolo resta distante a meno di imbeccare in un calendario finalmente fortunato e nell’azzeccare le scommesse fatte in difesa e a centrocampo. CSK La Risata dopo la sorprendente prima stagione fantacalcistica, nella quale a dispetto dei pronostici è riuscito ad arrivare a soli 2 punti dal podio (soprattutto grazie ad un ottimo calendario secondo solo a quello di Lokomotiv) riparte con una rosa sulla carta decisamente migliore di quella della passata edizione. In porta sono stati confermati ancora una volta gli ottimi Buffon e Perin (tra le migliori coppie in assoluto anche se quasi per nulla sfruttato il secondo). Difesa poco valida ma in linea con quella della passata edizione con i confermati Andelkovic, Silvestre e Stendardo e i nuovi Diakite, Radu, Hysaj, Peluso e Spolli, tutti giocatori di squadre di secondo piano, la maggior parte dei quali lotteranno per non retrocedere. Centrocampo migliorato nonostante la perdita di Hernanes, dove alle ottime conferme di Marchisio, Biglia e Barreto sono stati affiancati l’ottimo Baselli, il buon M. Suarez e le scommesse Marrone, Greco e Chochev. Attacco migliorato essendo riuscito ad acquistare uno dei candidati al trono di capocannoniere (Bacca) affiancato dalle conferme dell’ottimo duo torinista Quagliarella-Maxi Lopez e ai nuovi buoni acquisti di Thereau, Meggiorini e A. Gomez (anche se alcuni di loro sono a rischio panchina). In definitiva una squadra sulla carta decisamente migliorata rispetto a quella della stagione scorsa che potrà confermarsi nelle posizioni di centro-alta classifica (questa volta anche senza un calendario decisamente favorevole come quello della stagione scorsa).  Xiù dopo il ritorno allo scudetto della stagione 2013/2014, a dispetto dei pronostici che lo volevano come minimo confermato sul podio è stato autore di un anonima stagione chiusa al 5° posto con precoce eliminazione dalla Coppa di Lega. Riparte con una rosa che, a parte la difesa e in parte l’attacco, appare decisamente peggiorata sulla carta rispetto a quella della stagione scorsa non essendo riuscito a sfruttare la dotazione di crediti iniziale (circa 1/3 dei crediti non utilizzati!!) che potranno essere utili, ma probabilmente non sufficienti, a migliorare la rosa con gli ultimi acquisti del mercato calcistico reale chiusosi 3 giorni dopo l’asta. In porta confermati ancora una volta i portieri di Sassuolo e Udinese che bene si sono confermati nella passata stagione (bisognerà essere bravi nel sfruttarli a pieno). Migliorata la difesa dove alle ottime conferme di Chiellini e Vrsaljko sono stati affiancati l’ottimo Manolas e i discreti Heurtaux e Maggio, oltre alla scommessa Souprayen. Completano un ottimo reparto le vecchie glorie Gastaldello e Dainelli. Centrocampo decisamente peggiorato (era il migliore nelle ultime 2 stagioni) con la perdita di Ilicic, Mertens, Honda e Menez passati in attacco, oltre alla mancata conferma di Naingollan. Restano i buoni Bonaventura e B. Valero, affiancati da giocatori portatori più di malus che di bonus (Iturra, Medel, Magnanelli) ovvero esclusivamente da possibili sorprese (T.Costa, Duncan e Croce). Attacco non eccelso, ma migliorato rispetto a quello della passata edizione (anche se con tante incognite), basandosi tutto sulle riconferme di vecchi goleador (Gilardino, Pazzini e Toni, più di 100 anni in 3) e sulle possibili rivincite di due ottimi giocatori reduci da stagioni tribolate Callejon e Rossi G., oltre alla conferma del buon Ilicic (che però da attaccante vale meno). In definitiva una discreta compagine decisamente da completare con gli acquisti al mercato libero soprattutto a centrocampo, ma che in ogni caso potrà confermare la posizione della passata edizione potendo al massimo lottare per il podio, decisamente complicato un suo inserimento per il titolo. CSKA Larissa continua la sua lenta crescita anche di esperienza all’interno della nostra Lega, anche se l’ultima stagione non è stata all’altezza della precedente (dove aveva vinto la coppa di lega) pur arrivando un gradino in più in classifica (6° posto contro il 7° della stagione 2013/2014). La rosa quest’anno appare però leggermente peggiorata soprattutto in difesa. In porta confermati i portieri del Milan che quest’anno con Mihajlovic in panchina andrà sicuramente meglio, affiancati dal buon Viviano della Sampdoria comportatosi bene la scorsa stagione. In difesa persa la grande sorpresa Rugani che alla Juve farà tanta panchina, è stata confermata la coppia non eccelsa di centrali del Napoli (Albiol-Koulibaly) e i buoni ma probabili panchinari Barzagli, Juan Jesus e Roncaglia. Discreto Moras, buona la scommessa Adnan. In definitiva una discreta difesa, peggiorata però rispetto a quella della scorsa stagione. Centrocampo in linea con quelli delle passate edizioni costituito da molte ombre e poche luci fantacalcisticamente parlando (costituito da discreti giocatori ma portatori di pochi bonus e tanti malus). Alle conferme dei buoni ma non eccelsi Allan, De Rossi e Kurtic, sono stati affiancati i sufficienti Cigarini e De Jong, oltre alle scommesse Crisetig e Jajalo. Buono Pereyra ma pagato decisamente troppo per un probabile panchinaro (soprattutto dopo l’acquisto di Hernanes). In attacco perso l’amuleto Di Natale (ancora capace di 14 gol la scorsa stagione), alle ottime conferme di Dybala (alla stagione della consacrazione anche se al Palermo fantacalcisticamente valeva di più), Keita e Muriel è stata affiancata la coppia milanista Menez-Luiz Adriano, strapagati soprattutto considerando la probabile panchina di entrambi e la scommessa Kishna come sostituto di Keita. In definitiva una buona squadra a livello di quella della passata edizione (con le medesime luci ed ombre), difficile un inserimento sul podio, più probabile, ancora una volta, una posizione di centro classifica. WKS dopo il podio un po’ a sorpresa della stagione 2013/2014 (gran calendario favorevole), ha confermato le perplessità indicate a fine calciomercato 2014/2015 (soprattutto in difesa e a centrocampo, condite dal flop Torres in attacco), salvando la stagione nel finale con la finale di Coppa di Lega persa contro Lokomotiv soprattutto grazie al duo dei capocannonieri di serie A (Icardi-Toni capaci di 44 gol in 2!!!). Quest’anno riparte con una squadra migliorata in porta, ma peggiorata in attacco con l’inevitabile perdita di uno dei due capocannonieri potendo contare solo su opzioni. In porta confermato ancora una volta l’ottimo Handanovic (giunto alla 9° stagione consecutiva con WKS!!!!) si è puntato ad affiancarlo con il portiere della Roma, andando a costituire decisamente la miglior coppa di portieri della Lega. Rifondata la difesa dove alle confermi dei discreti Tonelli e Frey sono stati affiancati il buono Digne, il discreto Paletta, la scommessa Cissokho e una serie di discreti giocatori ma a forte rischio panchina (Ranocchia, Nagatomo e Marchese). Anche a centrocampo, perso Birsa passato in attacco, si confermano i problemi di titolarità con gli acquisti di Guarin e Mauri. Buone in ogni caso le conferme di Halfredsson, Fernandes B. e Bertolacci (che vale molto meno al Milan). Completano il reparto i comprimari Acquah e Hetemaj e Joaquin volato all’estero (ma si sapeva). Attacco dove l’inevitabile conferma di Icardi (90 crediti contro 1 precedente!!) ha causato la perdita di Toni e soprattutto dei suoi 22 gol (oltre che di Pinilla) a cui si cercherà di porre rimedio con i redivivi Denis (inizialmente infortunato) e Pandev, oltre al sempre sottovalutato Paloschi. Floro Flores (panchinari) e Dionisi (forse non da serie A) completano un comunque buon reparto avanzato. DìDì F.C. (ex Palestina "Libera") come previsto in sede di commento iniziale ha proseguito la sua involuzione dopo la splendida annata 2012/2013 (2° posto e Coppa di Lega) concludendo la stagione con un deludente ottavo posto e precoce eliminazione in coppa. Quest’anno finalmente sembra essere stata invertita la tendenza avendo costruito una squadra valida in tutti i reparti. In porta si è passati dai portieri di Lazio e Napoli, ai soli portieri della Lazio. Vale lo stesso discorso fatto per Lokomotiv sui portieri della Fiorentina, manca l’alternativa. Anche la difesa ha subito un peggioramento con la perdita di Manolas e Widmer. Alle buone le conferme di Rossettini e Ghoulam sono stati affiancati i discreti Murillo, De Sciglio e Chiriches, oltre a Maicon che però è a forte rischio panchina. Completano il reparto i mediocri Burdisso e Strinic. Molto migliorato il centrocampo con le conferme di Valdifiori, Fernandez M. e Missiroli e gli ottimi acquisti di Kondogbia, Khedira e Fernando. Molto buone anche le scommesse Soddimo e Milinkovic-Savic che completano un reparto tra i migliori (anche se mancano i giocatori goleador) considerando la penuria di centrocampisti dopo il passaggio di molti in attacco. Attacco molto migliorato con il ritorno in Italia di Balotelli (una vera super-scommessa ma che potrebbe rivelarsi un crack positivo) e di Jovetic e le ottime conferme di Mertens, Gabbiadini (anche se entrambi a rischio panchina), Iago Falque e Defrel. In definitiva un ottima compagine che a parte le perplessità in porta ed in difesa, saprà farsi valere puntando decisamente al podio, difficile qualcosa in più a meno che Balotelli non torna a segnare da capocannoniere. Atletico Siguevara (ex Bazinga Ruentes) reduce dall’ennesima stagione anonima (7° anno senza podio, terza volta penultimo negli ultimi 5 anni!!!!), stavolta prevista anche in sede di commento, ma aggravata dalla solita sfortuna delle ultime stagioni (ennesimo lungo infortunio di M. Gomez e vendita all’esterno degli altri 2 più pagati, Osvaldo e Cuadrado, 190 crediti su 260 andati in fumo già a gennaio), riparte da una rosa molto competitiva (destano forte perplessità esclusivamente i portieri) costruita fin da febbraio scorso e fortemente migliorata dai ritorni/conferme delle scommesse effettuate nel mercato libero scorso, favorite anche dai crediti recuperati dalle suddette vendite all’estero dei migliori giocatori. In porta confermati i portieri del Chievo si è puntato sulla sorpresa/conferma del vecchio De Santis della Roma, che appare decisamente scavalcato dal nuovo portiere (un azzardo che forse potrà essere pagato caro). Buona la difesa dove alle ottime conferme degli acquisti al mercato libero Castan e Romagnoli sono stati affiancati l’ottimo Widmer e i discreti Abate e P. Cannavaro. Buona la scommessa Oikonomou, mentre i discreti D’Ambrosio e Santon staranno spesso in panchina. Centrocampo ottimo (decisamente il migliore insieme a quello di Leffe) considerando la penuria di centrocampisti goleador con le conferme di Antonelli, Soriano, Hernanes (godrà di maggior titolarità alla Juve), e B.Peres (che vale meno a centrocampo), tutti comprati al mercato libero, Vecino (che alla Fiorentina soffrirà di titolarità) a cui è stato affiancato l’ottimo Cuadrado (bisognerà però capire alla Juve in che posizione giocherà e quindi quanto potrà segnare) e le buone scommesse Correa e Sala. Molto buono anche l’attacco (tra i migliori anche questo in gran parte costruito al mercato libero) anche se incentrato quasi su una sola squadra (sebbene in ogni caso sia la Roma ovvero la società maggiormente candidata allo scudetto insieme alla Juventus). Alle conferme di Salah e Saponara (in “prestito” da Freedom!!!) passati attaccanti sono stati affiancati uno dei possibili capocannonieri (Dzeko, il giocatore più pagato), due possibili sorprese di ritorno ai loro ottimi livelli Cassano e Insigne, oltre al sostituto di Dzeko, l’inossidabile Totti (giocatore più longevo del nostro Fantacalcio, prima volta acquistato nel 1993/1994!!!). Nel complesso un ottima compagine (a parte i portieri), la migliore e la maggior candidata a togliere lo scudetto a Freedom, il podio è l’obiettivo minimo, facilmente raggiungibile a meno dei soliti infortuni e/o vendite all’estero che possono alterare gli equilibri. Viking dopo la sfortunata annata 2013/2014, si è rivelata la maggior sorpresa in negativo della scorsa stagione (2014/2015) rispetto ai pronostici di inizio anno, avendo concentrato in un'unica rosa la maggior parte dei maggiori flop stagionali rispetto alle previsioni (Vidic e Marquez in difesa, Jorginho e Lestienne a centrocampo, Destro e Llorente in attacco), conditi da un calendario sfavorevole e da infortunati mai realmente ripresisi nonostante le previsioni (Vidal, Barzagli, Montolivo e Strootman). Tutto ciò ha portato alla peggiore stagione della storia della Lega della pluridecorata Viking con un disonorevole ultimo posto in campionato condito dall’eliminazione in semifinale di Coppa di Lega. Ciò premesso, la stagione del possibile rilancio non parte sotto i migliori auspici avendo clamorosamente sbagliato il mercato in entrata tra centrocampo ed attacco. Bisognerà pesantemente porre rimedio in sede di mercato libero se non si vuole ripetere la disastrosa stagione scorsa (questa volta senza alibi). In porta confermato il buon Padelli, gli è stato affiancato il portiere del Verona Rafael, e, come già detto per altre compagini, bisognerà saperli gestire bene per avere discreti risultati in linea con le passate stagioni. Migliorata la difesa (tra le migliori) con le conferme degli ottimi Bonucci (con l’eventuale sostituto Caceres), Zappacosta (anche se al Torino lotterà per un posto), Evra e Acerbi, affiancati dai nuovi Alex Sandro (molto titolato ed in ballottaggio con Evra), Miranda e dalla sorpresa Moisander. A centrocampo iniziano i problemi infatti all’ottimo ma cospicuo (forse esagerato) acquisto di Pogba (alla stagione della consacrazione da fuoriclasse), sono stati affiancati i soli Lulic e Keita (oltretutto entrambi a rischio panchina), più le seconde scelte Kone, Montolivo e Jorginho (chiamati alla stagione del rilancio ma attualmente autentiche scommesse con poche probabilità di riuscita) ed infine i promettenti Sturaro (anch’esso panchinaro) e Gucher. Se non fosse per Pogba sarebbe nettamente il peggior centrocampo. Anche l’attacco nonostante il risparmio a centrocampo (a parte Pogba) ha risentito dei pochi crediti rimasti e alle buone conferme di Destro (ritornato in provincia dovrebbe rendere di più), Maccarone e della scommessa Bernardeschi, sono stati affiancati due attaccanti sul viale del tramonto fortemente a rischio panchina (Di Natale e Klose, 75 anni in due!!!) ed un terzo attaccante (Palacio) che sembra definitivamente chiuso dagli ultimi acquisti interisti post-calciomercato. In definitiva una compagine che con le conferme della passata stagione avrebbe potuto costruire una buona rosa, ma che l’oneroso acquisto di Pogba (per quanto molto valido) ha reso impossibile costruire un attacco importante (sarebbe stato meglio a quel punto utilizzare i fondi rimasti per migliorare il centrocampo). Così non è stato è la rosa allo stato attuale appare la peggiore dalla cintola in su (fatta esclusione per Pogba e per qualche attaccante), buona solo la difesa che però incide poco al fantacalcio. A meno di un calendario estremamente favorevole e di centrare diversi acquisti al mercato libero (che in effetti negli ultimi anni hanno spostato gli equilibri, Pogba, F. Anderson e Salah provengono tutti dal mercato libero) la squadra non andrà oltre una posizione di bassa classifica.   

 

2015/2016

Xiù

CSKA Larissa

CSK La Risata

Atletico Siguevara

Freedom

DìDi FC

Leffe

Viking

WKS

Lokomotiv Comeunasino

Portieri

6

7

7,5

5,5

7

6,25

6

6

8

6,25

Difensori

7

6,25

6

6,5

7

6,25

6

7,25

6,25

6,5

Centrocampisti

6

6,25

7

7,5

6,5

7,25

7,5

6

6

7

Attaccanti

6,5

7,25

7

7,5

7,5

7,25

7,25

5,5

7

7

Media Pesata

6,409

6,591

6,773

7,045

6,955

6,886

6,886

6,205

6,523

6,795

Posizione

9

7

6

1

2

3

3

10

8

5