Commento al Calciomercato 2012/2013 a
cura del Presidente Ferdi "Tosatti" Comincia
la 23° edizione (22° anno) del nostro glorioso e storico fantacalcio iniziato
ormai nel lontano 1991 (22 edizioni e 21 anni compiuti!!!!), quando ognuno di
noi era minorenne!!. Il fantacalcio, ormai una dipendenza con le sue
sfaccettature di anno in anno più raffinate, il suo modo unico di tenerci
insieme anche se solo on-line, anche se solo per quella magica serata di
calciomercato che quest’anno dopo anni ha abbandonato la caldissima sede
della mansarda di palazzo Leone per la freschissima e supertecnologica sede
del mobilificio De Santis. Tornano, a grande
richiesta, le solite, azzeccatissime, previsioni e
pagelle a cura del Presidente Ferdi “Tosatti”,
appuntamento consueto dei primi di settembre con il commento al calciomercato
appena effettuato : Ormai
il mercato italiano reale, a causa della crisi economica e di scelte poco
lungimiranti degli anni passati, oltre a calciopoli,
è francamente decaduto verticalmente. Ormai i veri “top player” nel
campionato italiano si contano sulle dita delle mani, dopo l’ennesima
epurazione (via Ibrahimovic, Lavezzi,
Thiago Silva, Maicon,
Julio Cesar ecc.. senza nessun rimpiazzo veramente all’altezza). Gli altri
campionati (Inglese, Spagnolo, Tedesco e forse pure Francese) li vediamo
ormai dal basso e si punta tutto su giovani, vecchie glorie o esuberi di
squadre estere. Il
nostro fantacalcio non può che risentirne, sia direttamente (nuovi acquisti
al mercato con tantissime, forse troppe, incognite) sia indirettamente
(passaggi di maglia in italia e all’estero che
spostano clamorosamente gli equilibri per i giocatori già in rosa). Per la
prima volta, al fine di evitare una corsa al massacro per eventuali acquisti
lastminute al mercato libero come successo in passate edizioni, inizieremo il
fantacalcio dopo la 1° giornata già giocata, e non è un belvedere, ma
purtroppo bisogna adattarsi alle nuove esigenze per garantire un equilibrio
reale e non frutto di trattative di mercato vero di cui non si conosce nulla,
se non attraverso . Ad
ogni modo anche quest’anno si parte con molto equilibrio, forse ancor di più
verso il basso, ma comunque il nostro campionato sarà avvincente come sempre. I
campioni in carica di WKS dopo lo scudetto vinto alla roulette dei
calci di rigore (solo al 7° rigore di Paletta!!!!!!) nel drammatico spareggio
dello scorso anno con Viking (ben 68 punti in
campionato per entrambi, un record!!), perde il giocatore frutto di quello
scudetto che praticamente da solo ha contribuito ai successi degli ultimi
anni (Ibrahimovic 28 gol e 10 assist, di cui la
maggior parte al suo compagno, l’incredibile Nocerino!!). Rimpiazzarlo era
già impossibile in partenza, ma WKS sembra averci messo del suo nel
peggiorare ulteriormente la squadra. In porta il confermatissimo
Handanovic (passato all’Inter) ed il pararigori
Sorrentino sono una sicurezza (reparto tra i migliori del campionato). La
difesa è rimasta quella sorprendente della scorsa stagione (Paletta, Del
Grosso, Pisano e Lucarelli), che bisognerà vedere se garantirà lo stesso
exploit. Ad essi sono stati aggiunti i soli Marchese e Yepes
(non sicuramente titolari) e due giovani scommesse. Peggiorato il centrocampo
che perde De Rossi e Conti in un colpo solo e quelli presi non sembrano
all’altezza, anche se Valdes, Rosina
e Estigarribia, oltre al confermato Almiron, possono garantire comunque un rendimento più che
sufficiente. Buona la scommessa Weiss. L’attacco è il reparto che ha perso di
più in assoluto. Si è passati dal migliore dello scorso anno in partenza (Ibra-Totti-Robinho-Di Vaio e Calaiò),
confermatosi poi durante la stagione tranne che per Di Vaio, ad un altro che
non regge assolutamente il paragone, costituito quasi esclusivamente da
vecchie glorie o scommesse assolute (Borriello-Bentdner-Miccoli-Toni-Budan),
oltre all’incostante Bergessio. Decisamente un
notevole passo indietro per i campioni in carica, che si candidano al massimo
per un posto a centro classifica, solo se le scommesse si realizzano e se
incappa in un ottimo calendario come lo scorso anno, potrà puntare a qualcosa
in più. Viking
dopo la sfortunatissima stagione scorsa, conclusa al secondo posto allo
spareggio nonostante la squadra più forte e 68 punti, più forte anche di
quella della stagione precedente 2010-2011 conclusa con il triplete (scudetto, coppa e supercoppa), riparte con una
squadra indebolita dal mercato reale e dalle scadenze contrattuali, carenze a
cui è stato praticamente impossibile porre rimedio in fase di calciomercato.
In porta confermato Frey (tra i migliori come media
voto, bisognerà vedere se la difesa del Genoa sarà più ermetica dello scorso
anno) e presi i portieri del Bologna come lo scorso anno (le squadre di Pioli
in casa prendono pochi gol, anche se Gillet era più
forte). Difesa migliorata rispetto a quella disastrosa (nonostante le
premesse) dello scorso anno e nonostante Cuadrado
sia passato a centrocampo, grazie agli innesti di Gastaldello,
Ogbonna e Zaccardo
accanto ai confermati Samuel, Ranocchia e Dias (è
un reparto tra i migliori in assoluto). Buona la scommessa Ciani. Il
centrocampo è il reparto messo peggio rispetto allo scorso anno. Perso Giovinco passato attaccante, come lo scorso anno quando
venne sacrificato Snejder per acquistare gli
opzionati, quest’anno è stata la volta di Hamsyk
dopo 5 anni e circa 50 gol segnati con Viking.
Perdite gravi, impossibili da recuperare. in ogni caso il centrocampo con Vidal, Cuadrado, Ilicic, D’Agostino e Jankovic,
confermati dallo scorso anno e gli innesti di Maresca
e Nainggolan non è male, anche se il numero di gol
realizzati sarà molto minore della scorsa stagione (45 gol fatti dai
centrocampisti nella scorsa stagione!!!!). L’attacco appare migliorato nel
complesso rispetto alla scorsa stagione nonostante il passaggio di Palacio all’Inter, grazie ai confermati Pinilla e Giovinco passato in
attacco (alla Juve vale però di meno fantacalcisticamente)
e alla coppia Juventina Matri-Quagliarella. Nel
complesso la squadra vale meno dello scorso anno, può però puntare al podio,
difficile un inserimento nella lotta scudetto. Freedom
raggiunto il podio grazie ad un ottimo recupero nella seconda fase della
stagione dopo una falsa partenza e grazie ad oculatissimi acquisti al mercato
libero, si ripresenta ai nastri di partenza con una buona squadra in grado di
confermare quanto di buono fatto nella scorsa stagione, anche se per lo
scudetto sarà difficile. I portieri della scudettata
Juventus sono una garanzia come ampiamente previsto nella scorsa stagione
dopo anni di magra precedenti. Difesa discreta con i confermati Basta, Radu e Konko accanto a Motta, Rubin e Acerbi. Buono il centrocampo (tra i migliori),
con i confermati Pirlo, Pjanic e Barrientos a cui sono stati affiancati Ederson e Conti. Buone le scommesse giovani Merkel e Castro. Ottimo l’attacco (anche se non il migliore)
con Vucinic, Osvaldo Acquafresca
e Calaiò confermati, affiancati dai nuovi Hernandez e El Hamdaoui. Come detto la squadra è buona e potrà
confermarsi sul podio come lo scorso anno, sempre che confermi la sua
lungimiranza e attenzione al mercato libero, che potrebbe addirittura
portarlo ancora più su. Rivoluzione Rapellista (ex
Risorgimento Rapellista) dopo
l’ottimo finale della scorsa stagione chiuso al 4° posto + coppa di lega
vinta per la prima volta nella sua storia, riparte con una squadra a cui i passaggi
di mercato reale hanno dato una grandissima spinta, fino ad ergerla a squadra
favorita per la vittoria dello scudetto in questa stagione. In porta perso il
pararigori Sorrentino, si consola con il passaggio di Brkic
all’Udinese in sostituzione di Handanovic, portiere
dalle ottime credenziali anche se da confermare. Buona la difesa, incentrata
su quella dello scorso anno (a parte Zaccardo) con Benatia, Barzagli, Danilo,
Mantovani e Pasqual. Buone le riserve Caceres e De Ceglie. Ottimo il
centrocampo (2° solo a quello di F.C. Jacary 77)
con i confermati Diamanti, Snejder, Moralez e Parolo, anche se le
alternative sono interessanti ma non sono sicure del posto (Pepe, Jorquera, Alvarez e Maicosuel).
Migliore di tutti è l’attacco con 4 centravanti titolari di 4 squadre
importanti diverse, costruito grazie alla possibilità di confermare Pazzini, passato al Milan, e Destro, passato alla Roma,
oltre a Milito e all’ottimo acquisto di Denis. E’ la squadra da battere
quest’anno, il podio sarebbe già una sconfitta. Lokomotiv
Comeunasino (ex Atletico Comeunasino) dopo una
buona annata favorita, finalmente, da un buon calendario, ma nella quale ha
pagato le gravissime perdite del mercato precedente (persi nel
mercato dell’estate 2011 in un sol colpo Eto’o,
Sanchez, Jimenez e Menez,
tutti volati all’estero!!!!), riparte con una squadra di buon spessore,
soprattutto a centrocampo. In porta Viviano e la
nuova Fiorentina di Montella sembrano un ottima
scelta, anche se andrà tutto confermato sul campo. La difesa perso Lulic passato a centrocampo, si incentra sui soli Lichsteiner e Bonucci,
coadiuvati dal vecchio Bonera e da altri di secondo
piano e/o scommesse (Savic, Morleo,
Cesar, Bellusci). Centrocampo tra i meglio
disposti, come detto, quasi interamente confermato, con Isla,
Lodi, Lamela, Lulic, Schelotto, Cossu e Brienza (molto meglio come centrocampista), tutti in
grado di fare gol e assist. L’attacco è stato peggiorato rispetto allo scorso
anno dove al solo confermato ma non eccelso Di Michele, è stato aggiunto il solo
Pandev e la scommessa Immobile (comunque ottimo in
prospettiva) oltre ai non sicuri del posto Bojan,
Sansone e Lopez N., altrettante scommesse. Nel complesso una buona squadra
candidata a ripetere come piazzamento la stagione scorsa, con qualche piccola
possibilità di podio se si confermano le scommesse fatte. F.C. Jacary 77, solo 6° lo scorso anno
nonostante un ottima squadra avendo pagato un calendario disastroso (3°
miglior fantamedia, poco sotto Viking
e WKS e miglior fantamedia subita, vicina ai 70
punti) e l’infortunio di Klose nella seconda parte
della stagione, migliora ulteriormente la sua compagine e si presenta come la
più seria antagonista per lo scudetto da contendere ai favoriti di Riv. Rapellista. In porta
confermata la coppia Marchetti-Mirante che bene si
è comportata la scorsa stagione. Leggermente peggiorata la difesa dove persi
gli ottimi Armero e Bonucci,
ai confermati Astori e Silvestre sono stati affiancati solo i buoni Britos e Burdisso, coadiuvati
solo da vecchie glorie o scommesse (Lucchini, Stendardo, Darmian
e Carvalho). Ottimo il centrocampo (il migliore),
nonostante la perdita di Ramirez, dove ai
confermati Rigoni, Ljaic, Marchisio
e Inler sono stati affiancati l’ottimo Hamsyk, oltre a Taider e Lazzari. Buonissimo l’attacco (2° solo a quello di Riv. Rap.) con Klose, Jovetic e Maxi Lopez confermati, oltre all’acquisto di
Cerci e alla scommessa Vukusic. In definitiva un
ottima compagine candidata allo scudetto, sicuramente da podio; parte con le
stesse credenziali della scorsa stagione. Palestina "Libera" dopo l’ennesima stagione senza
acuti sembra, finalmente, aver migliorato la squadra rendendola più
equilibrata (non spendendo solo per gli attaccanti) e finalmente non più solo
Napoli-dipendente. In porta confermato De Sanctis ed il Napoli di Mazzarri
difensivamente è una garanzia, buono anche il sostituto Gillet.
Discreta la difesa dove ai confermati Biava, Cassani, Campagnaro, Domizzi e Legrottaglie, sono
stati affiancati Spolli e la buona scommessa Pereyra, sostituto all’Inter di Maicon.
Migliorato notevolmente il centrocampo dove ai confermati Montolivo,
Gargano, Behrami e sopratutto Candreva,
sono stati affiancati Zuniga, Biabiany
e Maggio che possono fare la differenza in termini di segnature. Valido anche
l’acquisto del rientrante Pizarro. Buono l’attacco (tra i migliori) anche se
la perdita di Denis si farà sentire. In ogni caso Cavani è il maggior
candidato a diventare capocannoniere, Totti, Robinho
e Gomez garantiscono assist e gol, Sau è un ottima
scommessa. La squadra sembra decisamente migliorata rispetto a quella della
passata stagione, per cui si preannuncia un risultato superiore, con
possibilità concrete di podio. Xiù, reduce dalla peggiore stagione dopo circa 10
anni (non arrivava oltre il 7° posto dal 2002), dovuta anche ad un brutto
calendario, riparte con una compagine migliorata rispetto alla scorsa
stagione, anche se legata a troppe scommesse. In porta Consigli e l’Atalanta
di Colantuono sono promettenti, mentre Ujkani non
sembra una grande scelta (meglio Agazzi della
scorsa stagione). La difesa causa le epurazioni Thiago
Silva e Maicon volati all’estero risulta peggiorata
rispetto alla passata stagione, quando si rilevò la migliore di tutte (e non
poteva essere altrimenti). In ogni caso i confermati Chiellini,
Balzaretti, Canini e Nagatomo
costituiscono un discreto reparto, coadiuvati dai nuovi Peluso-Brivio
e dalla scommessa Roncaglia. Il centrocampo appare
buono, anche se manca un vero finalizzatore. Coutinho sembra partire dietro (panchina) nelle gerarchie
interiste, Nocerino risentirà della mancanza degli assist di Ibra, non fornendo lo stesso contributo in termini
realizzativi. In ogni caso Borja Valero, Guarin, Aquilani, Kucka e Ledesma costituiscono
un buon reparto di sostanza. Buono l’acquisto di Fabbrini
avendo Muriel in rosa. L’attacco appare il vero
punto interrogativo della squadra, anche se dopo la sciagurata scelta di Forlan dello scorso anno (vero flop della stagione
insieme a Cissè) è difficile non far meglio. I
confermati Muriel e El Sharaawy oltre a Pabon sono
promettenti giovani scommesse che rischiano anche la panchina, Zarate parte dalla panchina nella Lazio, Gilardino viene
da una stagione mediocre, per non dire peggio e Pato
pur essendo giovanissimo ha già subito 15 infortuni in carriera, giocando una
media di meno di 20 partite a campionato nelle ultime 3 stagioni. Troppe
incognite, potrebbe essere un attacco esplosivo, come risultare il peggiore
di tutti, nessuno può garantire un affidabilità sicura. Nel complesso una
compagine migliorata rispetto alla scorsa stagione, ma difficilmente andrà
oltre la metà classifica, poche chance di podio. Dinamo Cardalano reduce
da una pessima stagione dopo il buon 4° posto della precedente, dovuta anche
al mancato seguito sul mercato libero di una squadra da rinforzare, si
ripresenta ai nastri di partenza con una squadra poco competitiva, che
difficilmente andrà oltre la riconferma della posizione dell’ultima stagione.
In porta i portieri della Roma sono un incognita con il gioco tutto attacco
di Zeman, Romero e la Sampdoria appaiono però un buon rincalzo. Decisamente
mediocre, per non dire scarsa la difesa, che persi Nesta e Bonera, continua a incentrarsi sui rimanenti, non
eccelsi, difensori del Milan (ben 4 di cui 2 probabilmente non titolari) e
addirittura del Chievo (ben 3 di cui 2 forse non titolari!!), oltre a
Romagnoli del Pescara, probabilmente non titolare anch’esso. A centrocampo
sono stati confermati Hernanes e Mauri che vengono
da una brutta stagione, con il secondo su cui pende la forte possibilità di
una grossa squalifica per via di scommessopoli. Per
il resto buoni gli acquisti di Asamoah e Armero, il resto è poca roba fantacalcisticamente
parlando oltre a non essere probabili titolari (Ambrosini,
Rossi, Rios, Vergassola). In attacco al confermato Pellissier sono stati aggiunti il buon Rolando Bianchi,
comunque capace di soli 8 gol nello scorso campionato di serie B, e la
promessa Insigne (che però parte dalla panchina nel Napoli). Floccari e Bogdani sono
panchinari, mentre Eder si è trasformato più in ala
che in attaccante da quando è alla Sampdoria. Nel complesso una compagine
appena sufficiente, che probabilmente avrà anche difficoltà di formazione
visti i molti panchinari sulla carta. Se quest’anno non seguirà di più
l’andamento del mercato libero, riparando alle manchevolezze del
calciomercato appena concluso, vedo difficile un suo piazzamento oltre l’8°
posto anche con un buon calendario. Infine un ben arrivato alla new entry CSKA Larissa che riparte dalla rosa dell’altalenante Playjoy (in 7 stagioni fantacalcistiche
nella nostra Lega un 1° ed un 2° posto, ma anche 5 piazzamenti negli ultimi
due posti), a cui va il saluto e l’onore di lasciare, essendo in ogni caso
una delle squadre scudettate della nostra Lega. La
squadra della scorsa stagione in ogni caso non era così malvagia da ultimo
posto, ha pagato la completa mancanza di seguito da parte del suo presidente,
pertanto il nuovo entrato può contare su una buona base per crescere. In
porta confermato Abbiati, ma il Milan appare in
fase di ristrutturazione e difficilmente ripeterà quanto fatto nelle stagioni
scorse. Pegolo ed il Siena sembrano peggiorati
rispetto alla stagione scorsa. Difesa rivoluzionata, ma di buon livello, dove
ai confermati ma non eccelsi Jokic, Tomovic e De Silvestri, sono stati affiancati i buoni
Cannavaro P., Granqvist e Lucio oltre al
promettente Castan. Discreto il centrocampo dove al
confermatissimo Boateng
sono stati affiancati De Rossi (sacrificando Miccoli),
Vargas e Cambiasso.
Ancora da scoprire in assoluto le potenzialità di Cruzado
e Ekdal, comunque positivi. Poco utili fantacalcisticamente parlando Bertolo
e soprattutto De Jong. Attacco buono e praticamente
totalmente confermato rispetto alla scorsa stagione ad eccezione di Miccoli. Di Natale sembra non invecchiare mai (80 gol
negli ultimi 3 campionati, anche se sempre in discesa 29+28+23!!), Amauri e Cassano sebbene abbiano cambiato maglia possono
garantire assist e gol. I restanti sono comprimari e forse non titolari (Meggiorini e Thiago Ribeiro) o giovani scommesse (Caprari).
Nel complesso una buona squadra che se ben gestita dal nuovo entrato, la cui
esperienza fantacalcistica è tutta da scoprire
anche se le premesse sono buone, potrà ben comportarsi in questa prima
stagione, ma difficilmente lotterà per il podio finale.
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